350
l’inverno è arrivato
nel grande vuoto
essere uguali al nulla
specchiarsi bianco nel nero
*
351
disfatta di fiume
inarca la schiena
Regno nel Regno
sostanza inchioda
memoria di pelle
*
353
il ragazzo del caffè
delle palpebre sbattute
occhi come ciottoli
nella nebbia di parole
e l’amaro nel furgone
*
354
vuole che qualcosa succeda
tornerà la notte
il mondo è in agguato
quanto dura la notte
un passo per trovarsi
una carezza per rimanere estranei
camminano mano nella mano
*
355
è tutti i giorni
tutte le notti, non ci sarà
nessuno nella casetta
di cappuccetto rosso
solo un giocattolo rotto